Siamo un poccolo gruppo di persone collaborando con il parroco lo aiutiamo in un servizio importante, di essere vicini alle persone che causa di una malattia, di un qualsiasi impedimento non sono in grado di poter assistere alla santa Messa, e non poter prendere la comunione.
In questo caso uno di noi si incarica di visitare questa persona portandogli la comunione, accompagnato anche da un sacerdote, se la persona stessa ha bisogno della confessione dell’unzione degli infermi, o semplicemente di un conforto religioso. La chiesa cerca di essere piu’ vocina possibile ad ognuno di noi, che sente il bisogno dei sacre ti in collaborazione fra noi e i sacerdoti.
Se senti il bisogno di una visita di uno di noi non esitare, puoi recarti o telefonare in segreteria in Via Marco Calidio 22 Roma– tel. 06 23 05 392.
Vi saluto caro fratello e sorella in Cristo.
Quando ricevere l’unzione degli infermi ?
L’Unzione degli infermi “non è il sacramento di coloro soltanto che sono in fin di vita.
Perciò il tempo opportuno per riceverla si ha certamente già quando il fedele, per malattia o per vecchiaia, incominci ad essere in pericolo di morte”. ( CCC 1514 )
Se un malato che ha ricevuto l’Unzione riacquista la salute, può, in caso di un’altra grave malattia, ricevere nuovamente questo sacramento.
Nel corso della stessa malattia il sacramento può essere ripetuto se si verifica un peggioramento.
È opportuno ricevere l’Unzione degli infermi prima di un intervento chirurgico rischioso.
Lo stesso vale per le persone anziane la cui debolezza si accentua. ( CCC 1515 )
L’infermo ” … Chiami a sé i presbiteri della Chiesa “
Soltanto i sacerdoti (vescovi e presbiteri) sono i ministri dell’unzione degli infermi.
Potete richiedere il sacramento in parrocchia, un prete si metterà a disposizione per incontrare il malato.